Se sei d’accordo con questa affermazione, questo post potrebbe fare al caso tuo!
Diciamoci la verità, molti pensano che lo psicologo, lo psicoterapeuta e in generale il mondo “psi” sia un mondo, per così dire, tra il senso comune e il fantasioso se non vicino alla cartomanzia. Insomma cosa da suocere e per gente poco pragmatica!
Del resto gli psicologi come figure professionali, non sono sempre esistiti e il mondo è andato comunque avanti!
Pensa che in Italia la laurea in psicologia è nata solo nel finire degli anni sessanta mentre la specializzazione in psicoterapia è cosa molto più recente. Inoltre, per avere dei corsi universitari specifici e un riconoscimento dal ministero dell’Istruzione ci sono volute lotte e dibattiti accesi.
Quindi la psicologia come materia specifica con tanto di riconoscimento del MIUR (ente del ministero preposto per accreditare in materia di istruzione) è un fatto recente.
In America e nel resto dell’ europa anche se questo è avvenuto prima, parliamo comunque sempre di tempi recenti.
Magari sei di quelli che pensano che la figura dello psicologo sia equiparabile o simile a quella di un prete, di un amico saggio insomma di un confessore magari laico.
Oppure sei di quelli che pensa che dallo psicologo si va per avere una spalla su cui piangere o magari che chi ci va è una persona debole, incapace di cavarsela da solo.
Forse sei convinto che sono soldi e tempo buttati e che se hai difficoltà dovresti rimboccarti le maniche e farcela da solo?
Bhè non saresti il solo a pensarla così. Sai che una delle ragioni per cui le persone si attardano nel rivolgersi a qualcuno per farsi aiutare è proprio l’idea che se lo fanno vuol dire che sono dei deboli. Del resto in una società che ci vuole sempre in forma smagliante, belli e sempre sul pezzo avere una defaillance, una crisi o essere semplicemente confusi risulta per molti intollerabile.
Non hai idea di quanti giovani pazienti mi dicono frasi del tipo: “ no, mio padre (o mia madre o mia moglie ecc.) alla psicologia non ci crede”. Come se fosse una religione. Credi alla chirurgia? All’ortopedia? E alla oncologia?
Bene allora voglio spiegarti meglio cosa fa uno psicoterapeuta, poi decidi tu. Ti chiedo solo di aprirti al dubbio, di metterti in una posizione di curiosità.
Certamente verso il ragionamento che ti sto per proporti ma anche delle cose di cui sei già convinto. Il dubbio è l’ingrediente per la conoscenza più potente che c’è. Hai mai visto i bambini sempre mossi da curiosità…
Allora il ragionamento che voglio proporti è il seguente: se ti rompi una gamba molto probabilmente tu ti rivolgerai rapidamente ad un pronto soccorso giusto? I dottori ti faranno una lastra e con molta probabilità la vedrà un ortopedico che ti invierà in sala gessi. Lineare e semplice. Frattura, ortopedico, gesso. Da cosa ti accorgi che ti sei fratturato qualcosa? Be sicuramente dal dolore giusto? oppure anche vedendola. Può accadere che qualcuno prima di te possa accorgersi della frattura, può essere che sei così stordito da non accorgertene neppure. Allora quel qualcuno ti dirà “vai al pronto soccorso a farti fare una lastra!” Comunque quello che ci interessa è il fatto che non avrai dubbi nel rivolgerti ad un dottore.
Se hai un forte dolore al petto probabilmente andrai da un cardiologo e se invece avrai dei forti mal di schiena andrai da un fisioterapista e se hai un dolore al dente? Certamente. Andrai dal dentista. C’è un dolore e una causa fisica che la spiega. Non tutti i dolori però sono così facilmente individuabili. Ci sono situazioni in cui per sapere cosa hai e di cosa hai bisogno occorrerà fare diverse analisi. Poniamo che hai dei giramenti di testa e il medico non individua una causa certa. Quello che farai a quel punto è una serie di accertamenti che aiuteranno i medici a fare una diagnosi e di conseguenza ad avanzare una prognosi.
Ma se ti senti triste da molto tempo, se non riesci a dormire o se non riesci a toglierti dalla testa quel brutto pensiero di farti fuori e chiudere così i giochi ( sintomi della depressione)? A chi ti rivolgi?
Se quando esci di casa senti il cuore in gola, cominci a sudare, hai la tachicardia e una gran confusione mentale (ansia) da chi vai?
E se nonostante la tua intelligenza e al fatto che ami la tua famiglia e i tuoi figli, in un modo che non ti riesci a spiegare ti ritrovi davanti ad una macchinetta a spendere tutto lo stipendio cosa fai?
E se scopri che tua figlia continua a dimagrire senza che i medici riescano a farci nulla?
Ancora, se la tua vita familiare è un inferno e non riesci a trovare soluzioni per risolvere i problemi da chi puoi andare?
Bhe forse tu sarai così forte da cavartela da solo, può essere. Ma se così non fosse?
Esatto. Dallo psicologo! Il benessere psicologico può essere accostato ad una gamba o ad un organo, si può rompere o si può ammalare. La cosa davvero curiosa, in questo nostro mondo, è che nessuno ti farebbe sentire in colpa perchè ti sei rotto una gamba o hai sviluppato un tumore o hai un’influenza. Al contrario sei un debole se soffri di ansia o di attacchi di panico, sei una persona senza valore se hai problemi con l’alimentazione o hai una dipendenza. Esistono certamente persone che sono in grado di affrontare con energia le situazioni sfavorevoli mentre altre ne sono meno capaci e questo spiega le differenze individuali. Anche se mi permetto di suggerirti la lettura di Golman che spiega come l’impotenza si apprende fin da piccoli.
Tuttavia è vero che la natura non ci crea tutti uguali. Ma sei in errore se credi che una relazione rotta può essere meno menomante di una gamba rotta. Prova a chiederti cosa avviene nella mente di un bambino trascurato e ignorato, cosa accade nella mente di un bambino che non si sente amato. Quello che si va ad intaccare è il senso di sé e della propria auto efficacia. Il fatto che questo non si veda non significa che non è vero o che non esiste.
Del resto tu respiri ossigeno ogni secondo che sei su questa terra eppure non lo vedi; sogni ogni notte anche se i sogni non possono essere toccati.
Ritieni davvero che non accada nulla ad un bambino che viene picchiato regolarmente dal proprio genitore oppure peggio ancora un bambino che viene abusato? La rottura di una relazione di fiducia crea gravi fratture interne e accade così che quando si è adulti gli argini si rompono. Certo gli esempi che ti ho fatto sono situazioni gravi ma non rare. Ma anche in medicina per continuare l’esempio che ti stavo facendo prima, esistono malattie gravi e meno gravi. Anche se non è una malattia degenerativa, se hai l’influenza, immagino che la curerai e se non passa prenderai degli antibiotici. Anche nella salute mentale possono esserci cose molto gravi e altre meno gravi ma tutte meritano di essere prese sul serio e meritano un intervento. Perchè proprio come l’influenza se trascurata può diventare una polmonite ad esempio, uno stato di tristezza prolungato può diventare depressione.
Permettimi di dirti ancora una cosa, all’inizio ho scritto che la nascita della psicologia come materia o facoltà specifica è di recente nascita in Italia ma di psicologia se ne sono occupati tutti i filosofi e pensatori dalla notte dei tempi. L’oriente ha fondato la propria cultura sugli aspetti della psicologia e i sintomi. Questi, pur subendo trasformazioni dettate dalle epoche culturali, sono sempre esistiti e l’uomo ha cercato sempre di affrontarli e comprenderli.
L’uomo non è solo fatto di materia ma è anche psiche. Mente e psiche sono profondamente intrecciate tra loro.
Lo psicologo e lo psicoterapeuta sono professionisti della salute mentale che attraverso il colloquio clinico, tecniche e conoscenze specifiche si occupano della cura della psiche. Perchè come ogni altra parte del corpo la psiche si può ammalare.
Permettimi una battuta finale ora. Di solito chi pensa che la psicologia non serva a nulla il più delle volte è qualcuno che ne ha un gran bisogno, se non a detta sua, a detta di chi gli sta vicino!
Un consiglio assolutamente spassionato: se hai un figlio che sente l’esigenza di rivolgersi ad uno psicologo sappi che l’ultima cosa di cui ha bisogno è sentirsi criticato dal proprio genitore quindi sostienilo.